Hai qualche minuto da dedicarmi? |
Imparo da ogni persona che incontro lungo la mia strada. Da Myriam ho imparato il concetto di gentilezza nei rapporti lavorativi ( e personali). Non ho mai ricevuto una chiamata di Myriam a secco, ma sempre preceduta da un messaggio: “ Buongiorno Simo, hai qualche minuto da dedicarmi?”oppure “ Ciao Simo, è un buon momento per chiamarti?” ![]() |
Myriam mi disse “ parto dal presupposto che ogni persona abbia i suoi impegni, i suoi momenti no e io non posso interrompere bruscamente ciò che stanno facendo.” Questo modo di fare lo trovo estremamente gentile. E’ gentile perché non irrompe nella giornata di un’altra persona, ma bussa chiedendo se può entrare. Attende la risposta sulla porta senza mettere in difficoltà. “Lo faccio con gli altri perché voglio sia fatto a me”. E’ vero: la reciprocità, nei rapporti, è importante quanto necessaria. Essere gentili con le persone è la base di un rapporto che poggerà su un equilibrio stabile, quanto delicato. Gentile non è solo chi chiede “Permesso” o “ Per favore”: gentile è che rispetta gli spazi e i tempi degli altri. La gentilezza, nei rapporti di lavoro è la fiamma che accende la fiducia: permette di lavorare serenamente e di dare il massimo perché l’altro, rispettandoti, si aspetta il massimo da te. L’anti-gentilezza Hai presente quando sei immerso nel pieno della tua giornata lavorativa e il telefono continua a squillare: guardi lo schermo, scorri velocemente su Whatsapp, rispondendo a chi sì e a chi dopo, prendendo le chiamate dei tuoi clienti. Smetti di lavorare, interrompi il tuo flusso e disperdi energie e concentrazione. Il Time Management è innanzitutto un’organizzazione corretta e proficua del lavoro tuo e dei tuoi colleghi, soprattutto se ti occupi, come me, di strategia e messa in atto di progetti di comunicazione. Possiamo pianificare tutto – consegne, call, Report, email – ma tutto sparisce se il telefono squilla in continuazione. Quante volte ti è successo? A me nella scorsa vita, molte volte: capitava perché i clienti dell’azienda per la quale lavoravo erano persone che ignoravano il concetto di gentilezza. Scrivevano in continuazione, chiamavano in continuazione e tutto era URGENTE ED IMPORTANTE. Quando un lavoro è urgente e importante, il più delle volte non lo è Mi spiego meglio: sai quante volte l’azienda è andata nel caos per cercare di accontentare le richieste del cliente – apparentemente improrogabili – e questo, puntualmente rispondeva a quella mail dopo giorni. L’urgenza dov’era? Sparita. Un buon manager non deve lavorare mai per urgenza: le urgenze mandano nel caos lui e i suoi collaboratori. Le urgenze non esistono se c’è una buona programmazione. Il mio impegno con te è quello di essere organizzata e di meritare la tua gentilezza: solo così potremmo diventare invincibili, insieme. |